Le ville le chiese e i monasteri di Vicenza

Vicenza è una città estremamente ricca di storia . Il centro , ogni qualvolta si debbano effettuare lavori di manutenzione stradale o di restauro dei palazzi , restituisce a piccole dosi un inestimabile patrimonio architettonico nascosto e quasi inaspettato .

Ma anche se la città è universalmente conosciuta per il sublime Architetto Andrea Palladio , nei suoi vicoli,nelle sue piazze,negli affacci delle sue strade , oltre alle inconfondibili fabbriche del maestro , troviamo una inifità di chiese e monasteri , a volte deturpati da interventi inopportuni , che sottolineano la sensibilità dei nobili e dei cittadini verso un modo di arricchire la comunità davvero sorprendente .

Girando poi per le campagne si nota l'inconfondibile sagoma della villa veneta che ha fatto scuola nell'architettura rurale della nobiltà veneta e nel mondo . Le forme e le proporzioni perfette , gli equilibri tra uomo e natura , il modo di pensare un luogo fino a poco tempo prima di mero lavoro contadino , ora elevato a rifugio in cui riossigenare la mente e ritemprare il corpo .

Ma oltre a questo , molto si deve ai vari ordini monastici che in questa terra hanno radicato comunità prolifiche di monaci lavoratori e di ordini mendicanti che , testardi persecutori della salvaguardia del lavoro e della cultura , hanno saputo fondere il carattere austero della religiosità con la gioia dell'accoglienza dei fedeli in splendidi monasteri ed abbazie che tutt'ora esistono .

Per questo motivo ci siamo sentiti quasi obbligati a dedicare una sezione specifica a questa spettacolare realtà vicentina .