Vicentini magnagati ?

Fiumi d'inchiostro si sono sprecati , oramai , sulla leggendaria fama dei vicentini che avrebbero una particolare predilezione culinaria per i felini . Non si conosce esattamente da dove arrivi tale nomèa ma il fondamento storico di questa peculiarità e tutt'altro che serio .

Si tratta , come logico , di uno sfottò nato da una celeberrima filastrocca pubblicata a Venezia nel 1879 :

" Veneziani gran signori; Padovani gran dotori; Vicentini magna gati; Veronesi tutti mati; Udinesi, castellani, col cognome de furlani; Trevisani pan e tripe; Rovigoti, baco e pipe; i Cremaschi, fa cogioni; i Bressan, tagiacantoni; ghe n'è anca de più tristi: bergamaschi brusacristi; e Belun? Poreo Belun, te sé proprio de nisun ".

In un documento del 1535 si fa già riferimento ai " gatti vicentini " ma il senso era quello di rendere omaggio alla furbizia contadina dei vicentini .

Nonostante ricerche storiche ed argute riflessioni in proposito non si è mai giunti ad una vera e propria risoluzione della questione , ma un paio di credibili e supportate da documentazione seria vi sono .

Ad esempio un riferimento a fatti inerenti il consumo alimentare di felini è abbastanza comune nelle città medievali e rinascimentali assediate dagli eserciti . Spesso infatti , per sopperire alla mancanza di cibo , venivano usati animali che normalmente non facevano parte della dieta umana come i gatti ( piuttosto abbondanti nelle città ) , i cani e in casi veramente estremi pure i ratti !

Ma l'ipotesi più credibile è quella che vede , nel 1698 , la città invasa da migliaia di topi tanto da dover scomodare Venezia per risolvere la questione . La Serenissima dovette per qualche tempo provvedere alla fornitura di gatti per debellare l'insolita invasione . Animali che poi non venivano restituiti ( non perché se li mangiavano ma perché a nessuno interessava ricatturare i gatti per mandarli indietro ) . Fu quindi necessario da parte delle autorità cittadine richiedere più volte a Venezia questo servizio tanto che un doge , irritato per la faccenda esclamò : " Ma cossa ghe feò co sti gati , li magneo ? " ovvero cosa ci fate con sti gatti , ve li mangiate ?