Palazzo Angaran

L'austero Palazzo Angaran
L'austero Palazzo Angaran

Palazzo Angaran apparteneva in origine ai Magrè , proprietari del terreno sul quale sorge il palazzo già dal 1477 . Nel 1552 Giacomo Angaran , amico e mecenate di Palladio , lo acquista ed il sublime architetto progetterà per lui una sontuosa invenzione , mai realizzata , che con ogni probabilità avrebbe dovuto sostituire il primitivo edificio .

Senza grande storia il palazzo sopravvive ad alterne vicende finché l'ultimo proprietario , Ottavio Angaran Porto , lo donerà al Comune di Vicenza .

Purtroppo a causa di un uso improprio del palazzo fu inevitabile il disastroso degrado che lo portò quasi alla rovina totale .

Nel 1899 , per evitare le frequenti inondazioni del Bacchiglione , fu innalzato il manto stradale fino a ricoprire per tutta la sua altezza il portico , tanto da minacciare imminente rovina !

Nel 1911 fu quasi decretata la sua demolizione ma fortunatamente , nel 1921 , l'edificio fu scrupolosamente smontato e ricostruito dov'era e com'era ma ad un livello più elevato . Le colonne del porticato troppo danneggiate da anni di incuria furono sostituite e raccolte nel cortiletto retrostante , mentre tra il 1932 e il 1934 le facciate furono restaurate con la stesura dell'intonaco a quadroni policromi così come sarebbero dovuti apparire secondo le descrizioni tramandateci .

Purtroppo nulla è rimasto della disposizione degli spazi interni vittime di numerosi rimaneggiamenti e interventi poco oculati . Vi sono comunque numerosi indizi che sembrerebbero avvalorare la tesi che il progetto del palazzo fosse di Tommaso Formenton , già amico del figlio del proprietario , Giacomo Magrè , e che la datazione per l'erezione della fabbrica sia intorno al 1480 .